Spagna: indagine su vettori aerei low-cost
Sotto la lente le pratiche commerciali su tariffe per bagagli a mano
Il governo della Spagna ha dichiarato nelle scorse ore di aver aperto un'indagine sui vettori aerei low-cost. Sotto la lente di ingrandimento sono finite le tariffe per il bagaglio a mano ed altri extra-costi, che fanno sì che il prezzo dei servizi pagati dalla maggior parte dei consumatori sia superiore a quello inizialmente pubblicizzato. Coinvolti nell'indagine vettori aerei come l'irlandese Ryanair, la britannica easyJet e la spagnola Vueling.
Queste aerolinee impongono infatti extra costi su bagaglio a mano e scelta del posto a sedere. Adesso Madrid vuole vederci chiaro. Se fosse accertata l'esistenza di una pratica commerciale scorretta, ciò potrebbe comportare multe fino ad un milione di Euro e fino ad otto volte il profitto ottenuto attraverso quel meccanismo (se superiore ad un milione), ha fatto sapere il governo spagnolo.
"Separando tali commissioni da quelle tradizionalmente incluse nei prezzi dei biglietti, queste compagnie offrono nella loro pubblicità prezzi molto competitivi". Ciò "non corrisponde nella maggior parte dei casi al prezzo che il consumatore finisce per pagare, in conseguenza di tali pratiche", fa sapere il ministro del consumo, Alberto Garzón.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency