Aeroporti Parigi: è pressing Olimpiadi
Saranno le porte d'accesso principali per i Giochi che inizieranno il 26 luglio 2024
I gestori degli aeroporti di Parigi sono sottoposti ad un'enorme pressione in vista delle Olimpiadi che si terranno nella capitale francese nel 2024. Lo scalo internazionale "Charles de Gaulle" ed il più piccolo Orly saranno le due porte d'accesso cruciali per i Giochi che si apriranno il 26 luglio del prossimo anno. Sarà una vera e propria sfida per il settore del trasporto aereo d'oltralpe. Un biglietto da visita che darà ai visitatori la prima impressione sul Paese.
"Circa 85.000 tra atleti, allenatori e funzionari saranno accreditati per le Olimpiadi e le Paralimpiadi, esclusi gli spettatori. In termini di numeri, è una goccia nell'oceano rispetto alle circa 340.000 persone che transitano nei giorni di punta in estate", ha affermato Renaud Duplay, vicedirettore dello scalo "Charles de Gaulle". Tuttavia, "ci sarà un volume di bagagli di grandi dimensioni da gestire più grande del solito", ha aggiunto Jerome Harnois, funzionario statale responsabile degli aeroporti della capitale.
L'accoglienza di collegamenti aerei con a bordo sportivi e team di supporto hanno esigenze ed aspettative diverse rispetto a quelle su cui sono progettate le infrastrutture aeroportuali. Si pensi ai canoisti che viaggeranno con i loro kayak o ai ciclisti con le loro biciclette. Per questo motivo ogni delegazione avrà un'accoglienza personalizzata: sono stati pensati percorsi prioritari nei terminal aeroportuali e punti per il ritiro degli accrediti ufficiali. Il controllo passaporti sarà semplificato grazie anche all'installazione di varchi di sicurezza automatizzati.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency