La Commissione europea ha comunicato oggi che rafforzerà la campagna antincendio e fornirà il necessario sostegno alle comunità colpite. Tradotto in numeri ciò significa oltre 490 vigili del fuoco e nove aerei dispiegati in Grecia e Tunisia dal 18 luglio: è quanto previsto dal meccanismo di protezione civile dell'Unione europea. 

"Gli incendi che stanno devastando la regione del Mediterraneo richiedono una risposta immediata ed unitaria. L'Unione europea, attraverso il suo meccanismo di protezione civile, è pienamente solidale e pronta a sostenere i Paesi colpiti", ha sottolineato il commissario alla gestione delle crisi, Janez Lenarcic. 

Si tratta di un'iniziativa presa per offrire una riposta unitaria ed immediata all'emergenza in atto. Il meccanismo europeo è supportato da 10 Paesi: Bulgaria, Croazia, Cipro, Francia, Italia, Malta, Polonia, Romania, Slovacchia e Serbia. Il sistema è anche coordinato mediante la mappatura satellitare Copernicus, che fornisce una valutazione dei danni in diverse aree colpite dagli incendi nel Mediterraneo.