Il vettore aereo statunitense United Airlines ed il sidacato Air Line Pilots Association (Alpa) hanno raggiunto in questi giorni un accordo per il miglioramento delle condizioni lavorative dei piloti. Questi ultimi otterranno un aumento salariale cumulativo che va dal 34,5% al 40,2%. L'intesa, che ha durata quadriennale, arriva in un momento in cui queste figure professionali scarseggiano e perciò chiedono stipendi più alti. 

"Siamo lieti di aver raggiunto un accordo con il sindacato. Il contratto quadriennale, una volta ratificato, fornirà un significativo aumento di stipendio e miglioramenti della qualità della vita per i nostri piloti, mettendo la compagnia aerea sulla buona strada per raggiungere l'incredibile potenziale della nostra strategia aziendale United Next", ha dichiarato l'amministratore delegato Scott Kirby. 

L'intesa con il management societario giunge dopo che i rappresentanti dei lavoratori lo scorso anno avevano respinto una precedente offerta dell'aerolinea. Si tratta di una mossa che, considerati l'elevata inflazione e la domanda di viaggi aerei da parte dei passeggeri è adesso al suo picco stagionale, ha dato alla categoria un maggiore potere contrattuale, che il sindacato ha saputo sfruttare a pieno.