L'aeroporto internazionale "Chek Lap Kok" di Hong Kong ha celebrato i suoi 25 anni. Si tratta del principale scalo cittadino, che prende il nome dall'omonima isola su cui è stato costruito il 6 luglio 1998, in sostituzione della vecchia aerostazione "Kai Tak". Per l'occasione è stata organizzata una serie di spettacoli di musica e di danza nella sala degli arrivi del Terminal 1. 

"Lavoriamo a stretto contatto con l'International Air Transport Association (Iata) ed i portatori di interesse a livello internazionale sugli ultimi sviluppi dello scalo di Hong Kong. Siamo lieti che Iata abbia rivisto le sue proiezioni, esprimendo una visione ottimistica, dopo che il governo ha annunciato un nuovo schema che consente l'assunzione di manodopera straniera a sostegno dell'industria aeronautica" nazionale, ha dichiarato Vivian Cheung, amministratore delegato dell'Airport Authority Hong Kong (Aahk) statale. 

All'inizio di questa settimana l'aeroporto ha accolto con favore l'ultima proiezione Iata sul traffico aereo di passeggeri per Hong Kong, che prevede una ripresa del volume di traffico-passeggeri ai livelli precedenti la pandemia entro la fine del 2024. Una stima che in precedenza vedeva il pieno recupero entro il 2027. Attualmente, lo scalo gestisce oltre 120.000 passeggeri al giorno, che rappresentano circa il -40% rispetto al 2019.