Class action di Fiavet contro Ryanair
Vettore aereo low-cost accusato di "concorrenza sleale" dalle agenzie di viaggio
La Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo (Fiavet), affiliata di Confocommercio, ha avviato una class action contro il vettore aereo low-cost irlandese Ryanair, accusato di "concorrenza sleale". La documentazione è stata depositata presso il Tribunale di Milano, con l'azione giudiziaria presentata a nome di 1400 agenti di viaggio associati alla federazione.
Ci "hanno segnalato casi di impossibilità di gestire le prenotazioni della biglietteria acquistata per la loro clientela e stigmatizzato come denigratorie le comunicazioni pervenute dal vettore aereo, con l'intento di distogliere la clientela dal rapporto con l'agenzia per fidelizzare il rapporto diretto di vendita con il cliente", si legge nell'atto di citazione, depositato dalla federazione presieduta da Giuseppe Ciminnisi.
Fiavet ha allegato materiali fotografico e digitale per dimostrare come Ryanair adotti "procedure 'ad ostacoli' per l'acquisto della biglietteria, da parte delle agenzie di viaggio per conto della propria clientela". Tra i documenti si legge un esempio di tali messaggi: "La tua prenotazione è stata identificata come effettuata tramite un'agenzia di viaggio on-line e purtroppo questo rende molto difficile per noi offrirti il tipo di servizio che vorremmo".
Tra le testimonianze depositate da Fiavet, si legge anche tale messaggio di Ryanair: "Le notifiche di modifiche e cancellazione del programma offrono ai clienti la possibilità di prenotare e spostare automaticamente, senza alcun addebito i voli interessati o di accedere al nostro processo di rimborso rapido, che attualmente non ricevi a causa delle azioni intraprese dal tuo agente di viaggio on-line".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency