Il sindacato Unite ha indetto uno sciopero del personale all'aeroporto britannico di Birmingham il prossimo 18 luglio. Ad incrociare le braccia saranno circa 100 lavoratori fra agenti di sicurezza ed addetti del terminal. I rappresentanti dei lavoratori chiedono un significativo adeguamento salariale e nuove assunzioni, denunciando il peggioramento della qualità del servizio dopo due anni di sostanziali tagli. Previsti ritardi sui voli dei vettori aerei Tui, easyJet, Wizz Air, Ryanair, Lufthansa ed Emirates, nonché rallentamenti ai varchi di sicurezza e sulle operazioni aeroportuali. 

"L'aeroporto è tornato alla redditività, ma si prevedono tagli salariali per i lavoratori che hanno già basse retribuzioni, dopo i precedenti attacchi alle loro condizioni contrattuali. Questo è del tutto inaccettabile in un momento in cui il costo della vita aumenta", ha spiegato Sharon Graham, segretario generale del sindacato Unite.

I sindacati lamentano che nel 2022 i lavoratori hanno ricevuto un aumento salariale di appena il +2,8% quando il tasso reale di inflazione era al 13,8%. Il che equivale ad una riduzione dello stipendio del -11%. Quest'anno è stato offerto loro un incremento del +7,75% ed un pagamento una tantum di 850 sterline. Tuttavia, si tratta di un ulteriore taglio salariale in termini reali poiché l'inflazione è ancora elevata: l'11,3%.