I lavoratori aeroportuali di tutti gli scali statunitensi legati al vettore aereo American Airlines hanno chiesto di avviare un'azione federale per ottenere condizioni di lavoro più ragionevoli, aumenti salariali ed assistenza sanitaria a prezzi più accessibili. La mobilitazione interesserà 14 diverse città e relativi scali. I sindacati hanno ribadito inoltre che la carenza di personale e le condizioni di lavoro pericolose hanno influito su ritardi e cancellazioni. 

A causa della mancanza di lavoratori aeroportuali, diverse organizzazioni sindacali stanno prendendo posizione: tra queste la Service Employees International Union, presieduta da Mary Kay Henry, che ha organizzato un raduno presso la sede dell'aerolinea, presso l'aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth. Al centro dell'incontro le preoccupazioni per il futuro degli addetti aeroportuali.

Alla manifestazione hanno partecipato anche funzionari e leader sindacali di Association of Professional Flight Attendants, Allied Pilots Association, Communications Workers of America. I lavoratori ed i loro rappresentanti hanno anche fatto pressioni sul Congresso degli Stati Uniti e sulla Federal Aviation Association (Faa). Le mobilitazioni sindacali in programma sono in corso dal 27 al 29 giugno.