Il gruppo del Partito democratico al consiglio comunale di Napoli ha denunciato l'inquinamento acustico causato a decine di migliaia di famiglie dall'intenso traffico presso l'aeroporto internazionale "Ugo Niutta" di Napoli-Capodichino. L'obiettivo è quello di ribadire la priorità della questione nell'agenda politica. A tal proposito chiedono l'organizzazione di un tavolo di "confronto produttivo tra tutte le parti in causa". 

"La situazione allo stato attuale, è divenuta ormai insostenibile. Ci sono oltre 70.000 famiglie residenti della zona nord di Napoli, zona ospedaliera, Ponti Rossi e Capodichino ormai bersagliate dalle rotte aeree e dalla vicinanza degli aerei, alle quali dobbiamo offrire una risposta immediata e pratica". "Parliamo di oltre 70 mila famiglie ormai bersagliate da un inquinamento acustico ed ambientale ormai insostenibile che inizia dalle 6 del mattino fino a tarda notte", ha dichiarato il consigliere comunale Gennaro Acampora (Pd),

"Occorre individuare immediatamente -ha aggiunto- un punto d'equilibro tra lo sviluppo economico e turistico, certamente da sostenere, ed il diritto dei cittadini a vivere in serenità". La soluzione è quella di "istituire un tavolo di dialogo tra comune di Napoli, Città metropolitana, Regione Campania, Arpac, Enac, Enav e Gesac il prima possibile, con lo spirito di realizzare una collaborazione costruttiva tra le parti in causa".