La procura di Innsbruck ha iscritto nel registro degli indagati un cittadino italiano di 65 anni ed un austriaco di 56, per un incidente aereo mortale avvenuto nel pomeriggio del 25 giugno presso l'aeroporto tirolese Lienz-Nikolsdorf, in Austria. Le posizioni dei due sono al vaglio delle autorità, che stanno ricostruendo le cause e la dinamica dello schianto di un aliante trainato da un monoelica guidato da un pilota di 43 anni.

Secondo una prima ricostruzione dell'evento un aereo monoelica Robin DR-400/180 Remo (marche D-EWLA) stava rimorchiando un aliante quando, poco dopo il decollo quest'ultimo ha improvvisamente cambiato traiettoria e successivamente si è aperta la cappottina di vetro. L'aliante è stato così sbalzato verso l'alto, mentre a causa di alcuni problemi al sistema di rilascio del cavo di traino, il velivolo è precipitato al suolo, prendendo fuoco. 

L'incidente è avvenuto vicino all'aeroporto di Lienz-Nikolsdorf, causando il decesso del pilota dell'aeromobile. L'aliante invece è atterrato ed i due occupanti sono sani e salvi. La procura di Innsbruck ora indaga i due occupanti dell'ultraleggero, ha posto sotto sequestro i due aeromobili e ha ordinato l'autopsia sulla salma del pilota dell'aereo monoelica Robin DR-400.