ITA Airways: strascichi della gestione Altavilla
Chiesti 4,1 milioni di Euro per danni d'immagine e stipendi persi
Come previsto, l’ex-presidente esecutivo del vettore aereo ITA Airways, Alfredo Altavilla, ha chiesto i danni economici alla compagnia con cui ha lavorato per poco più di un anno: tre milioni di Euro dagli allora sette componenti del consiglio di amministrazione e dall’azienda per averlo allontanato, rovinandogli la reputazione dichiara il manager. La cifra sale a 4,1 milioni sommando i danni d'immagine e gli stipendi persi.
Accuse che ITA Airways rispedisce al mittente, parlando di una "gestione personalistica" dell'ex-presidente, come si legge nelle controdeduzioni depositate in tribunale. Ne dà notizia il quotidiano "la Stampa", che circostanzia le accuse: "Consulenze opache, voli per sé e per gli amici ed operazioni all'insaputa del cda". Per tale motivo l'aerolinea dovrebbe presentare una contro richiesta di danni nei confronti di Altavilla. Un conto che è già stato presentato a due dirigenti a lui vicini. Il manager rischia anche un’azione di responsabilità da parte del ministero dell'Economia.
La richiesta danni da parte di Altavilla è legata a presunti incarichi derivanti dalla "buona riuscita dell'operazione di privatizzazione di ITA di cui si è parlato ad un incontro avvenuto nel maggio-giugno 2021 con l'ex-premier Mario Draghi e con due funzionari governativi: il presunto danno di reputazione gli avrebbe impedito di essere nominato dal Governo Meloni ad incarichi di alta dirigenza in aziende strategiche per il Paese, sostiene Altavilla.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency