Per la prima volta i carburanti per l'aviazione sostenibile (Saf, Sustainable Aviation Fuel) sono stati certificati nell'ambito del Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (Corsia).

Nel fare uso dei due sistemi di certificazione della sostenibilità approvati dall'Icao (International Civil Aviation Organization) progettati a tale scopo, lo sviluppo segna una pietra miliare significativa sia per la produzione di Saf che per l'azione climatica dell'aviazione da parte degli Stati.

I nove lotti, per un totale di 1542 tonnellate in termini di riduzione delle emissioni di CO2, sono stati certificati da Iscc e Rsb e prodotti rispettivamente in Cina, Paesi Bassi e Stati Uniti da Ecochem, Neste e WorldEnergy.

Sono stati prodotti da rifiuti e caratterizzati da emissioni di CO2 inferiori dal 75% all'84% rispetto ai carburanti tradizionali per aviazione.

Il procedimento si basa sull'applicazione degli standard stabiliti nell'Allegato 16 – protezione ambientale della convenzione sull'aviazione civile internazionale, Volume IV. Questi standard comprendono aspetti relativi alla sostenibilità, al monitoraggio, alla rendicontazione ed alla contabilità del Saf.