Il vettore aereo statunitense United Airlines ha messo sul tavolo oltre 8 miliardi di dollari nell'arco di quattro anni per offrire un aumento salariale ai suoi piloti di aerei. Si tratta di una proposta che ha come obiettivo quello di giungere il prima possibile ad un rinnovo contrattuale per circa 14.000 comandanti ed ufficiali dell'aerolinea. Il negoziato va avanti da settimane. Si tratta dell'affare più ricco di sempre per la compagnia aerea. 

"Abbiamo un accordo sul tavolo che ci farà essere leader del settore", ha spiegato l'amministratore delegato di United Airlines, Scott Kirby, intervistato dalla testata "Bloomberg". Parole che fanno riferimento al recente accordo siglato fra i sindacati e l'aerolinea rivale Delta Air Lines, che prevede un aumento cumulativo della retribuzione dei piloti del +34% in tre anni. 

Kirby non ha specificato i dettagli del valore della retribuzione proposta ai piloti o quali vantaggi e miglioramenti della qualità lavorativa otterrebbero con il nuovo contratto. Al momento si sa che un comandante guadagna 369 dollari l'ora su aerei widebody per voli internazionali e 297 l'ora sui B-737, volando in media 75 ore al mese (dati del dipartimento del lavoro americano).