ITA Airways si prepara ad unirsi al gruppo Lufthansa, con l'intenzione di portare una solida base industriale e strategie ben sviluppate. Fabio Lazzerini, ceo e General Manager dell'azienda, ha espresso la sua fiducia in questa evoluzione durante una recente intervista rilasciata ad "askanews". L'ad ha descritto l'attuale situazione come un momento storico per la compagnia, menzionando le sue umili origini nel maggio 2020, in piena pandemia, quando presentò un documento di sei pagine al Governo esponendo il piano per rinvigorire l'azienda. Successivamente, il primo consiglio di amministrazione si è riunito nel novembre 2020, e il piano industriale è stato presentato al Parlamento nel dicembre dello stesso anno. Dopo negoziati con la Commissione europea, ITA Airways ha ricevuto l'approvazione per iniziare ad operare il 15 luglio 2021, nonostante la pandemia e l'esplosione della crisi in Ucraina che ha provocato l'aumento dei prezzi del carburante.

Secondo Lazzerini, l'azienda è in una posizione finanziaria forte, avendo superato le previsioni del bilancio sia per il primo semestre dell'anno che per il primo trimestre. La compagnia ha superato le aspettative e ora sta completando il percorso iniziato tre anni fa, integrandosi in un gruppo forte che garantirà la sua continuità. L'importante, secondo l'ad, è che Lufthansa abbia scelto di investire sulla base del piano industriale di ITA, rivisto nel gennaio 2023 per adattarsi alle nuove condizioni di mercato. Questo business plan prevede una crescita nella flotta e nei collegamenti a lungo raggio. L'obiettivo è di servire il mercato premium, il mercato corporate e quello leisure premium, evitando la guerra delle tariffe con le compagnie low-cost.

La strategia di crescita di ITA Airways include anche la scelta di Airbus come fornitore di aeromobili. Lazzerini ha commentato che questa decisione sta già producendo risultati positivi. L'azienda prevede di concludere l'anno con circa il 50% di aeromobili di nuova generazione, il che comporterà un risparmio medio sul consumo di carburante del 27-30% rispetto agli aerei più vecchi. Questo è un passo importante sia per la sostenibilità ambientale che economica, offrendo al contempo un miglior servizio ai passeggeri. Inoltre, l'interoperabilità con gli aeromobili consente una maggiore efficienza, poiché i piloti di ITA Airways possono pilotare diversi modelli di Airbus, dall'A-320 all'A-350, sia su rotte a breve che a lungo raggio.

Infine, Lazzerini ha commentato la relazione dell'azienda con i sindacati, un punto spesso difficile da gestire in passato per Alitalia.