Il governo dell'Iran ha annunciato la nascita di una nuova alleanza navale nel Golfo Persico. Si tratta di una cooperazione marittima di cui dovrebbero entrare a far parte l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, l'Oman, il Qatar, l'Iraq e anche l'India. L'annuncio segue i recenti riavvicinamenti tra gli ex rivali di Teheran di Ryad, che secondo gli analisti stanno provocando importanti cambiamenti strategici nella regione mediorientale.

"Presto assisteremo alla liberazione della nostra regione da forze non autorizzate. La popolazione dell'area svolgerà un ruolo dominante nella sicurezza, dispiegando i propri soldati", ha dichiarato lo scorso fine settimana il comandante della marina militare iraniana Shahram Irani, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa "Fars". 

Si tratta di una mossa che arriva in un momento di tensioni globali dovute all'inasprirsi delle sanzioni internazionali, a cui l'Iran ha risposto ampliando la sua partnership con la Russia e la Cina. Dopo una recente esercitazione navale congiunta fra Teheran, Mosca e Pechino che si è tenuta a marzo, la Repubblica islamica aveva già annunciato che avrebbe incluso altri Stati nell'alleanza. Una iniziativa che mira a controllare il protagonismo americano, con la marina militare degli Stati Uniti che pattuglia le acque e ispeziona regolarmente le navi in acque internazionali, ad esempio per contrastare il traffico di armi.