Celebrato il matrimonio fra il vettore aereo Lufthansa e la compagnia di bandiera italiana ITA Airways. Il ministero dell’Economia e delle finanze (Mef) italiano ha garantito un aumento di capitale da 250 milioni di Euro, mentre i tedeschi otterranno il 41% delle quote (con un’opzione per il restante 59%) per 325 milioni di Euro. I passeggeri italiani a questo punto si interrogano per capire cosa cambierà d'ora in poi. 

Vediamolo. Anzitutto il piano aziendale quadriennale mira, tra le altre cose, ad aumentare il numero della flotta a 94 aerei (dagli attuali 71 velivoli), così come i dipendenti in servizio, che dovrebbe salire fino a quota 4300 e poi a 5500 tra personale a terra e di bordo. Tutto questo getterà le basi per una nuova esperienza di volo sotto differenti aspetti. 

Infatti, l’avvio della collaborazione ITA Airways-Lufthansa sarà immediata. Ciò dovrebbe trasformare alcune realtà in snodi cruciali: l’aeroporto "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino dovrebbe godere di una migliore connettività con le destinazioni situate in America Latina. Dal punto di vista delle rotte interne la compagnia tricolore manterrà la sua autonomia. 

L'impronta di Lufthansa dovrebbe sentirsi in modo più deciso dal punto di vista delle attività di marketing, che sarà garantito dal Gruppo tedesco. Quest'ultimo inoltre effettuerà maggiori investimenti sul trasporto intermodale, al fine di garantire spostamenti sempre più rapidi e comodi in treno verso gli scali. I consumatori possono quindi tirare un sospiro di sollievo, sia i cittadini italiani che i turisti.