Sottomarino americano nel mare cinese
Washington cambia strategia e segnala presenza portaerei
Il corpo dei marine degli Stati Uniti ha comunicato pubblicamente la presenza del sottomarino missilistico balistico nucleare "Uss Ohio" nel mar delle Filippine. Si tratta di un segnale nemmeno troppo velato a Pechino, con Washington che si è così allontanata dalla sua tradizionale strategia del "servizio silenzioso", pubblicizzando la loro presenza delle sue navi nei principali punti critici.
La notizia è stata data con la pubblicazione di una foto sul web che ritrae due elicotteri da trasporto pesante Sikorsky CH-53E "Super Stallion", appartenente al 1st Marine Aircraft Wing del corpo dei marine americani, che rifornivano il sottomarino.
Già di recente il sito informativo "EurAsian Times" aveva riportato la presenza di aerei da combattimento Lockheed Martin F-35 Lightning II e di convertiplani (aerei-elicotteri) Bell-Boeing V-22 Osprey, che effettuavano missioni in zone di atterraggio naturali (non predisposte in precedenza) nei pressi di piccole isole appartenenti alle Filippine ed al Giappone. L'obiettivo era quello di scovare e risolvere falle logistiche e tattiche nella zona Anti-Access/Area Denial (A2/AD) cinese.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency