Difesa. Prosegue impegno a sostegno zone colpite dall'emergenza maltempo
Oggi lutto nazionale per le vittime e dicastero con bandiere a mezz'asta
Sono circa 1400 militari di Esercito, Marina militare, Aeronautica militare ed Arma dei Carabinieri incessantemente all’opera anche in queste ore a sostegno della popolazione dell’Emilia Romagna, colpita dalle devastanti alluvioni.
Le Forze Armate, che fin dal primo momento hanno messo a disposizione personale e mezzi per le operazioni di soccorso, stanno impiegando attualmente 109 mezzi di varia tipologia, 33 elicotteri, 48 gommoni, 22 escavatori, 7 motopompe/idrovore, 6 velivoli tra cui uno a pilotaggio remoto.
La Difesa si è resa, inoltre, disponile a realizzare un ponte militare di tipo “Janson Panel Bridge” per sopperire al crollo del ponte della Motta che collega Budrio a San Martino in Argine, crollato a seguito dell’esondazione del torrente Idice.
“La Difesa continuerà a fare la sua parte per supportate queste aree dell’Italia messe in ginocchio dal maltempo. Salvare persone, animali, aiutare la collettività a ricominciare dopo una così grande tragedia. Vogliamo aiutare a credere nel futuro. Le Forze Armate stanno lavorando notte e giorno per questo. Insieme lo possiamo fare” dichiara così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che sin dalle prime ore di emergenza ha disposto al Comando operativo di vertice interforze di fornire il massimo supporto possibile alla Protezione civile ed alle autorità locali.
Tutte le operazioni di soccorso stanno avvenendo in stretta e continua coordinazione con la Protezione Civile nazionale e con le Prefetture ed Autorità locali dei territori coinvolti.
Le bandiere del Dicastero sono oggi a mezz’asta in osservanza del lutto nazionale per le vittime dell’alluvione.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency