Le forze armate dell'India sono alle prese con il quarto grave incidente aereo in sei mesi registrato da elicotteri leggeri Hal-Dhruv. A questi si aggiunge il recente schianto al suolo di un caccia MiG-21 di produzione sovietica. Ciò disegna un'inquietante serie di incidenti militari che hanno colpito l'aeronautica del Paese, con 55 militari che hanno perso la vita in oltre 50 incidenti in poco più di 5 anni. 

"Sia i MiG-21 che gli elicotteri Chetak, che sono macchine monomotore del design vintage degli anni '60, sono sopravvissuti da tempo alla loro utilità operativa. Ma cosa possono fare le forze armate in assenza di nuove induzioni?", aveva dichiarato un alto ufficiale delle forze armate indiane, citato dal quotidiano nazionale "Times of India".

Aerei MiG-21 ed elicotteri Chetak hanno registrato negli anni un allarmante record di incidenti. Questo a causa di vari fattori concomitanti: gli aeromobili sono privi di avionica moderna, l'addestramento e la supervisione di piloti e tecnici sono inadeguati, c'è scarsa manutenzione. I rapporti investigativi sugli incidenti evidenziano infatti che le cause sono da ricercare in "errori umani" e "difetti tecnici".