Il viceministro dell'interno ucraino, Leonid Timchenko, ha riferito che 23.760 cittadini ucraini risultavano dispersi (dati primo maggio). Lo Stato maggiore di Kiev ha pubblicato il consueto bollettino quotidiano in cui fa il punto delle vittime e dei mezzi militari russi neutralizzati dal 24 febbraio 2022 ad oggi. Sarebbero 192.590 i soldati di Mosca uccisi. Sono numeri non verificabili da fonti neutre, ma frutto della propaganda di entrambe le parti in conflitto. 

Le forze armate di Kiev hanno pubblicato un conteggio dei mezzi militari distrutti in più di un anno di guerra: 308 aerei, 294 elicotteri, 2523 droni, 3707 carri armati, 7216 veicoli corazzati, 2962 sistemi di artiglieria, 304 sistemi missilistici di difesa aerea, 547 veicoli con lanciarazzi multipli, 18 tra navi ed imbarcazioni, infine 5886 veicoli militari di vario genere ed autocisterne. 

Dall'altra parte della barricata, il ministero della difesa di Mosca ha fatto il computo dei mezzi militari ucraini distrutti: 416 aeroplani, 230 elicotteri, 3935 droni, 421 sistemi missilistici di difesa aerea, 8948 tra carri armati ed altri veicoli corazzati, 1095 veicoli con lanciarazzi multipli, 4717 tra cannoni e pezzi di artiglieria, infine 9928 unità militari di vario genere. 

Intanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato questa notte nei Paesi Bassi a bordo di un aereo del governo olandese, per una visita a sorpresa di ritorno dalla Finlandia in cui visiterà anche la Corte penale internazionale (Cpi) a L'Aja, che a marzo aveva emesso un mandato d'arresto per il presidente russo Vladimir Putin. Il presidente Zelensky potrebbe arrivare in Germania il 13 maggio su invito dell'omologo Frank-Walter Steinmeier.