Aidaa Napoli celebra centesimo anniversario al Cira
Presentati eventi aerospaziali nel 2024 in Italia
La sezione di Napoli dell'Associazione italiana di aeronautica ed astronautica (Aidaa) ha compiuto 100 anni, un traguardo importante che è stato celebrato ieri con un evento speciale presso il Centro italiano ricerche aerospaziali (Cira) durante la mattina e presso il dipartimento di Ingegneria industriale della "Federico II" il pomeriggio.
Aidaa è un’associazione scientifica no-profit, fondata a Roma nel 1920, che promuove la cultura aeronautica ed astronautica, attraverso l’organizzazione di conferenze, workshop, gruppi di lavoro, premi, corsi e anche grazie alla sua rivista internazionale ‘’Aerotecnica missili e spazio’’, e rappresenta un punto di riferimento per la comunità scientifica aerospaziale nazionale ed internazionale.
L’Associazione è strutturata in numerose sezioni presenti in tutto il territorio italiano ed è gestita da un organo di amministrazione di cui fanno parte i soci referenti delle Università italiane (Milano, Torino, Padova, Bologna, Pisa, Roma, Napoli, Palermo, Enna), il Cira e diverse aziende nazionali.
L'evento celebrativo al Cira ha visto la partecipazione di importanti personalità del mondo accademico, della ricerca e del mondo industriale del settore aerospaziale campano.
Dopo il saluto di benvenuto del presidente del Cira, Antonio Blandini, che ha formulato anche gli auspici di buon lavoro a nome del rettore dell’Università "Federico II" di Napoli, i saluti ufficiali del prorettore vicario dell’Università della Campania L. Vanvitelli, Italo Francesco Angelillo, mentre il presidente di Aidaa, Erasmo Carrera, ha ripercorso la storia dell’Associazione e presentato "Aerospace Italy 2024".
Il prossimo anno sarà infatti un anno particolare per l'Italia, che ospiterà i maggiori eventi aerospaziali mondiali: la conferenza aeronautica, Icas, a Firenze, e la 75esima edizione dell’International Astronautical Congress, a Milano, per la prima volta organizzati nello stesso Paese a poche settimane di distanza, ed infine il principale evento scientifico nel campo dell'aeroacustica promosso da Aiaa e Ceas, a Roma. Sono inoltre previsti numerosi altri eventi nei prossimi mesi che faranno da preludio a questo anno così importante per l'aerospazio in Italia.
Questa combinazione di eventi sarà una vetrina unica per l'intero settore aerospaziale italiano, con Aidaa che si prepara a svolgere un ruolo di primo piano nel coordinamento delle attività, dopo essere stata promotrice delle candidature italiane in tutte e tre le manifestazioni. Il Cira, da parte sua, quale socio fondatore di Aidaa e membro dell’organo di amministrazione, darà il proprio supporto ad "Aerospace Italy 2024" nell’ambito dei diversi organi e gruppi di lavoro.
L’evento celebrativo è proseguito con gli interventi di Raffaele Savino dell’Università "Federico II" di Napoli che ha parlato dell’offerta formativa nel settore aerospaziale, in particolare nelle università campane, e di Gennaro di Capua del Distretto aerospaziale campano che ha illustrato il ragguardevole tessuto produttivo, fatto di grandi operatori ma anche di tante piccole e medie aziende, presente sul territorio in questo settore.
La mattinata si è conclusa con una tavola rotonda moderata dal Cira, dal titolo "L'aerospazio in Campania: sinergie ed opportunità", durante la quale sono state presentate diverse opportunità per le aziende del settore, tra cui la partecipazione a bandi e progetti già in corso, nonché la possibilità di accedere ai finanziamenti previsti dal Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), con l'obiettivo di creare un percorso virtuoso che consenta di attrarre e trattenere talenti nel territorio campano.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency