Il vettore aereo low-cost Ryanair ha comunicato la sospensione dei collegamenti da e per l'aeroporto siciliano "Pio La Torre" di Comiso (Ragusa). Si tratta di una decisione che, spiega l'aerolinea irlandese, avviene in seguito a contrasti con il gestore Sac. L'aviolinea ha fatto sapere che i voli sono già stati rimossi dalla vendita, ma verranno ripristinati "con effetto immediato non appena Sac onorerà l'accordo negoziato e precedentemente accettato".

"L'ennesima vicenda che dimostra scarso rispetto per la Sicilia ed i siciliani. Mentre continuiamo a pagare tratte nazionali come viaggi su Marte, arriva la notizia dell'interruzione unilaterale dei collegamenti da e per lo scalo di Comiso da parte della compagnia irlandese Ryanair", è il commento del parlamentare Nino Minardo, presidente della commissione Difesa della Camera dei deputati.

"È un fatto gravissimo ed inaccettabile: non entro nel merito della vicenda, ma chiedo che Sac e Ryanair non facciano pagare il prezzo delle loro incomprensioni ai siciliani ed al mio territorio in particolare. L'aeroporto di Comiso è uno scalo su cui si sono investiti fior di risorse pubbliche e tutto questo è inaccettabile", conclude.

Questa la replica di Sac a Ryanair: quanto dichiarato in conferenza-stampa ieri a Trapani "non corrisponde al vero", poiché Sac "non ha in alcun modo negato valore all'accordo provvisorio sottoscritto tra le parti, per cui le possibili conseguenze della rottura delle trattative, unilateralmente decise dall'aerolinea, non dipendono in alcun modo dalla nostra condotta, che è stata sempre leale e corretta".