Sospesi tutti i lavori di ampliamento dell'aeroporto "John Fitzgerald Kennedy" di New York. Lo ha deciso la Port Authority of New York and New Jersey, società di gestione dello scalo statunitense in seguito al decesso di due operai edili, in un incidente avvenuto nella tarda mattinata del 3 aprile. Le autorità hanno avviato un'indagine sull'evento. Il cantiere riaprirà dopo un audit che seguirà le ispezioni di sicurezza delle operazioni di costruzione.

Secondo la ricostruzione dei fatti, i due stavano lavorando all'interno di uno scavato quando improvvisamente, per cause ancora da accertare, una parte del terminal sopra di loro è crollata, uccidendoli entrambi. Si tratta di un ragazzo di 28 anni e di un uomo 41enne che operavano sulle linee elettriche dell'aerostazione. Inutili l'intervento dei soccorritori e di decine di colleghi: una volta rimosse le macerie, i due corpi giacevano inermi al suolo.

Nessuna conseguenza sul programma di volo dello scalo. I due operai lavoravano all'ampliamento di due terminal dell'aeroporto, un progetto di ammodernamento che prevede la trasformazione dello storico terminal Twa in un elegante hotel; mentre è prevista per il 2026 la realizzazione del "New Terminal One" che radunerà gli attuali T1, T2 e T3.