Il dipartimento della difesa degli Stati Uniti ha comunicato l'avvenuto riposizionamento della portaerei "Uss George H. W. Bush" nel Mar Mediterraneo. Si tratta di una decisione che le forze armate americane hanno preso, spiegano, dopo gli ultimi attacchi da parte di milizie filo-iraniane contro alcune postazioni militari, avvenute di recente in Siria. Il mezzo navale si troverà dunque al largo della costa di Damasco. 

La portaerei è stata "riposizionata" a causa "dell'aumento degli attacchi da parte di gruppi affiliati alla guardia rivoluzionaria iraniana contro il personale militare in Siria", ha spiegato il Pentagono in una nota ufficiale diffusa delle scorse ore. Washington ha inoltre confermato l'uccisione nell'area di otto sospetti in raid aerei americani, effettuati in risposta ad un attacco avvenuto a marzo, presso una base in Medio Oriente, che ha provocato un morte e sei feriti. 

La "Uss George H. W. Bush" (CVN-77) è un mezzo navale militare della classe Nimitz della United States Navy. Costruita nei cantieri di Northrop Grumman è stata varata il 7 ottobre 2006 ed è entrata in servizio l'11 maggio 2009. È costata 6,2 miliardi di dollari. Equipaggiata con due motori a reattori nucleari A4W Westinghouse, può ospitare fino a 96 tra aerei ed elicotteri, 3200 marinai e 2480 aviatori.