La proposta della società di gestione dell'aeroporto di London-City di modificare il programma degli orari di volo per aumentare il numero di passeggeri accolti nel fine-settimana sono stati contrastati dal sindaco di Londra. La direzione dello scalo londinese chiede di estendere l'operatività fino alle ore 18:30 di sabato, mentre il comune stabilisce che arrivi e partenze non sono consentiti tra le ore 12:30 di sabato e le 12:30 di domenica. 

L'iniziativa della società aeroportuale ha come obiettivo l'aumento del numero di passeggeri da 6,5 milioni a 9 milioni all'anno e la possibilità di accogliere nel fine-settimana fino a 12 nuovi arrivi fra le 18:30 e le 19:30 nel periodo estivo (in precedenza aveva chiesto fino alle 22:00). L'attuale proposta, in ogni caso, fa attenzione a non aumentare il limite di 111.000 voli annuali. A dire no sono però oltre 500 portatori di interesse. 

La proposta è stata analizzata dalla Greater London Authority (Gla), che l'ha definita "la modifica più sostanziale alle operazioni dell'aeroporto da quando è stato aperto per la prima volta 35 anni fa". Secondo l'amministrazione comunale il programma aumenterebbe le emissioni di gas nocivi (No2, Pm10 e Pm2,5) e ridurrebbe "i vantaggi della qualità dell'aria" in tutta la città, in particolare all'interno del distretto londinese di Newham.