Il bilancio finanziario del vettore aereo di bandiera ITA Airways potrebbe essere al centro oggi di una riunione del consiglio di amministrazione dell'azienda in programma questo pomeriggio. All’ordine del giorno del faccia a faccia ci sono il nuovo organigramma ed il piano industriale. Due temi centrali in vista del perfezionamento della trattativa di privatizzazione con il Gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa. 

Tuttavia, la performance economica registrata dalla compagnia nel 2022 potrebbe arrivare sul tavolo del board. L'azienda, infatti, ha accumulato perdite per oltre 500 milioni di Euro, cifra superiore alle previsioni (460 milioni). Ciò è frutto di una congiuntura negativa legata all'impennata del costo del carburante (+110 milioni), ma comunque in controtendenza rispetto ad altre compagnie europee, come Lufthansa, che invece ha il bilancio in positivo.

Intanto, il negoziato fra il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) e Lufthansa, che intende acquisire il 40% dell'aerolinea italiana, prosegue serrato. Al momento si lavora alla definizione di un piano industriale condiviso. L’obiettivo è quello di raggiungere un pre-accordo ad aprile. Poi ci sarà l'attesa del via libera da parte dell’antitrust europeo, che dovrebbe pronunciarsi a fine estate. 

Una nota positiva che fa ben sperare per la conclusione favorevole dell'operazione Lufthansa-ITA Airways è stata la la decisione ieri della Commissione europea, che ha ordinato al Governo italiano di recuperare il prestito-ponte da 400 milioni di Euro concesso "illecitamente" il 26 ottobre 2019 ad Alitalia. Il titolare del Mef, Giancarlo Giorgetti, infatti ha spiegato: "L’esclusione di ITA Airways dalle richieste di restituzione è la dimostrazione che siamo nel giusto e continueremo su questa strada. Le conclusioni della Commissione erano attese ed ampiamente previste".