Il vettore aereo Japan Airlines ha comunicato di avere effettuato il suo primo ordine nella storia per l'acquisto di velivoli B-737 MAX di produzione statunitense. Nel dettaglio, la commessa prevede la compravendita di 21 aeromobili. L'obiettivo dell'aerolinea nipponica è quello di rinforzare la sua flotta di mezzi narrowbody, ossia aerei a fusoliera stretta ed a corridoio singolo. L'accordo vale 2,5 miliardi di dollari a prezzi di listino. 

"La serie 737 MAX ha avuto un buon track record e ci era familiare, dato che stiamo già utilizzando il 737/800. Ecco perché l'abbiamo scelto rispetto ad altri candidati, incluso l'A-320neo. I problemi con il 737 MAX sono stati identificati e risolti", perciò "è un aereo incredibilmente sicuro ed abbiamo fatto tutto il possibile per assicurarcelo", ha dichiarato nelle scorse ore il presidente dell'aerolinea nipponica, Yuji Akasaka. 

La compagnia intende fare entrare in servizio i nuovi aerei a partire dal 2026. Si tratta di una mossa che ha un duplice obiettivo: potenziare la flotta e modernizzare il parco mezzi. Infatti, nuovi velivoli come il 737 MAX e l'A-320neo garantiscono un minore uso di carburante ed una maggiore autonomia di percorrenza, riducendo le emissioni di Co2 del 15% rispetto agli aerei della generazione precedente.