Il vettore aereo statunitense JetBlue è riuscito ad assicurarsi alcuni slot aeroportuali presso lo scalo olandese di Amsterdam-Schiphol. La decisione delle autorità dei Paesi Bassi arriva dopo settimane di tensioni con l'aerolinea, che non è soddisfatta di questa approvazione, poiché i diritti sono stati concessi su base temporanea e ciò tiene in bilico il futuro della compagnia aerea, che non è certa di ottenere queste finestre provvisorie nel 2024. 

"Gli slot temporanei di JetBlue non sono finestre temporali commercialmente desiderabili, in quanto prevedono un orario di arrivo alle 15:00 che richiederebbe una partenza dal 'Jfk' di New York all'1:20. Tuttavia, l'accettazione da parte di JetBlue sottolinea il suo desiderio di entrare nel mercato dei collegamenti aerei Stati Uniti-Amsterdam", spiega la compagnia. 

La richiesta di slot di JetBlue ad Amsterdam-Schiphol è stata inoltrata a settembre con l'obiettivo di operare le prime rotte nell'estate del 2023, domanda inizialmente respinta. L'assegnazione arriva infatti dopo che JetBlue si era lamentata del trattamento "anticoncorrenziale" e "discriminatorio". Tanto che sulla vicenda si era mosso anche il dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti, che ha avviato un procedimento contro il governo dei Paesi Bassi.