La Direction Générale de l'Aviation Civile (Dgac) francese ha chiesto ai vettori aerei di ridurre del 20% il numero dei collegamenti programmati nelle giornate di martedì e mercoledì presso l'aeroporto di Parigi-Orly, il secondo scalo più importante che serve la capitale e hub del Gruppo dell'aviazione franco-tedesco Air France-Klm. A causare i disagi al traffico aereo ancora una volta lo sciopero nazionale contro il piano di riforma delle pensioni voluto del governo. 

L'autorità francese per l'aviazione ha comunicato che anche il servizio di trasporto aereo presso lo scalo di Marsiglia-Provenza, situato nel sud della Francia, subirà disagi. La mobilitazione coinvolgerà alcuni lavoratori aeroportuali, che aderiscono alla protesta contro il piano di riforma pensionistica voluto dal presidente Emmanuel Macron, che prevede di aumentare l'età pensionabile a 64 anni. Giovedì è prevista una giornata di protesta a livello nazionale. 

"Dalla sera di lunedì 20 marzo alla mattina di giovedì 23 marzo alle ore 6:00 il traffico aereo subirà ripercussioni nei voli in partenza ed in arrivo" nei due aeroporti indicati. "Previste cancellazioni e ritardi". "L'agenzia invita, se possibile, a posticipare il vostro viaggio ed a contattare la vostra compagnia aerea", è l'annuncio dato su Twitter da Dgac.