La Cina starebbe preparando l'invasione di Taiwan. È quanto denuncia il governo di Taiwan, che nelle scorse ore ha lanciato l'allarme, avvertendo che le forze armate di Pechino nel 2023 potrebbero effettuare una missione militare nelle aree vicine al territorio dell'isola. Un'allerta che arriva tra le crescenti tensioni in tutta l'area del Pacifico orientale, in particolare nello stretto di Taipei, l'isola considerata ribelle e che Pechino è pronta ad annettere con la forza.

L'esercito cinese potrebbe far "ingresso improvviso" nello spazio territoriale di Taiwan. "Faccio specificamente il commento quest'anno, per segnalare che Pechino sta facendo tali preparativi", ma "guardando al futuro potrebbero usare la forza se proprio volessero", ha dichiarato il ministro della difesa di Taiwan, Chiu Kuo-cheng.

Il ministro taiwanese ne ha discusso in Parlamento. Kuo-cheng ha spiegato che l'esercito popolare di liberazione (Pla, People's Liberation Army) cinese potrebbe trovare delle "scuse futili", tra cui l'intensificarsi degli scambi militari con gli Stati Uniti, per violare lo spazio aereo e quello marittimo posto a 12 miglia nautiche dalla costa. Dal ministero degli esteri cinese, il portavoce Mao Ning, ha affermato che Pechino "prenderà misure ferme per difendere la sua sovranità ed integrità territoriale".