Il management del vettore aereo australiano Qantas ha comunicato nelle scorse ore che saranno assunti 8500 nuovi lavoratori entro i prossimi 10 anni. In particolare, l'aerolinea prevede di occuparne più di 2000 nei prossimi 18 mesi, incentivando i dipendenti con bonus in denaro e sconti del 25% sulle tariffe dei biglietti aerei. Si tratta di un mossa decisa per far fronte alla crescente domanda di viaggi dopo la fine della pandemia. 

"Durante il covid-19 abbiamo perso molte persone che hanno lasciato il settore. È per questo motivo che facciamo questo grande reclutamento nel 2023 e 2024. Semplicemente, non sapevano quando il settore si sarebbe ripreso. Rispetto a queste carenze stiamo ampliando in particolare le assunzioni di personale di cabina", ha spiegato l'amministratore delegato dell'aerolinea, Alan Joyce. 

Nell'estate 2022 la compagnia era finita al centro delle polemiche a causa dei numerosi ritardi nella consegna dei bagagli, provocati proprio dalla carenza di personale e dalla forte domanda di viaggi durante l'alta stagione. Secondo quanto si apprende le nuove assunzioni includeranno: 4500 lavoratori per equipaggio di cabina, 1600 piloti, 800 ingegneri e 1600 in altre posizioni operative.