Il Gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa ha comunicato i dati economici registrati nel 2022. Si tratta di dati positivi che segnano la ripresa dalla pandemia: il raddoppio dei ricavi a 32,77 miliardi di Euro (+95% sul 2021), un utile netto di 791 milioni (erano -2,191 miliardi nel 2021) ed un Ebit di 1,509 miliardi, (era -1,666 miliardi nel 2021). Si tratta di una performance che segna il primo ritorno a numeri che non si vedevano dal 2019. 

"In un solo anno abbiamo raggiunto una svolta finanziaria senza precedenti. Il Gruppo ha ottenuto un risultato molto migliore del previsto. Siamo investendo miliardi in nuovi velivoli a basso consumo ed all'avanguardia. Con servizi innovativi, una nuova cabina premium a bordo e nuovi strumenti digitali", ha affermato l'amministratore delegato Carsten Spohr. 

"Vogliamo rimanere il leader della qualità e dell'innovazione -ha aggiunto- nel nostro settore. La nostra ambizione di portare avanti un'efficace protezione del clima: ad esempio essendo il primo vettore aereo al mondo ad introdurre 'Green Fares' (tariffe verdi, NdR). Per i nostri ospiti e dipendenti vogliamo continuare a crescere, dare forma al futuro ed espandere la nostra posizione di mercato". 

Per il 2023 Lufthansa prevede di mantenere una liquidità maggiore, compresa tra 8 e 10 miliardi di Euro (era 10,4 miliardi nel 2022), per proteggersi da potenziali crisi future. Intanto, per il segmento Logistica l'azienda prevede "un calo significativo dei ricavi a causa dell'ulteriore normalizzazione del mercato del trasporto aereo" anche se "rimarrà ben al di sopra del livello pre-crisi". Mentre per Lufthansa Technik si prevedono utili almeno pari a quelli del 2022.