Al via la missione di addestramento antisommergibile "Dynamic Manta 2023" organizzata dalla North Atlantic Treaty Organization (Nato). L'esercitazione si svolge nel Mediterraneo. È iniziata il 27 febbraio e terminerà il 10 marzo. L'operazione è pianificata dalla Nato Allied Maritime Command (Marcom) e condotta al largo delle coste orientali e meridionali della Sicilia. In azione fregate, elicotteri e sottomarini. 

"Credo che sia una esercitazione estremamente realistica" alla luce del conflitto tra Russia ed Ucraina. "La minaccia è reale. La Nato è pronta. Questo è uno dei messaggi che vogliamo mandare", ha spiegato il controammiraglio Stephen Mack, comandante della forza subacquea della componente marittima della Nato. 

Alta tecnologia, abilità e preparazione "sono le competenze su cui stiamo lavorando". "Gli aerei della pattuglia marittima -ha aggiunto il militare- forniscono una copertura di area molto ampia e possono muoversi ad alta velocità. Le navi possono rimanere in missione per un lungo periodo ed ospitare a bordo elicotteri. Persino i sottomarini, con a bordo siluri pesanti, possono partecipare alle operazioni rimanendo inosservati".

Quest'anno saranno cinque i sommergibili impiegati, appartenenti alle marine militari di Grecia, Italia, Turchia e Stati Uniti. Le navi opereranno sotto il controllo della Nato Submarine Command (Comsub), addestrandosi con le unità di superficie. Previsto anche l’impiego dei aeromobili da pattugliamento marittimo provenienti da Canada, Francia, Germania, Grecia, Turchia, Uk e Stati Uniti.