L'organizzazione d'opposizione politica bielorussa Bypol ha rivendicato la distruzione di un aereo da sorveglianza russo Beriev A-50, tipo Awacs (Airborne Warning and Control System). L'attacco sarebbe avvenuto vicino alla capitale Minsk e sarebbe stato condotto da due persone, utilizzando dei droni militari, per poi abbandonare il Paese per mettersi in salvo. 

"Partigiani hanno confermato un'operazione speciale di successo: aver fatto saltare in aria un raro aereo russo nell'aeroporto Machukishchy, vicino a Minsk". "Si tratta dell'azione di maggior successo dall'inizio del 2022", sono i dettagli offerti da Franak Viacorka, una figura politica vicina alla personalità di punta dell'opposizione, Sviatlana Tsikhanouskaya. 

Secondo indiscrezioni la parte centrale e frontale dell'aereo sarebbero stati danneggiati da due ordigni rilasciati dai droni. I fatti risalgono a domenica 26 febbraio 2023. A condure l'attacco l'opposizione bielorussa in esilio in Polonia. Bypol è stata creata da ex-dipendenti delle forze dell'ordine ed è in aperto contrasto con le autorità bielorusse e si oppone al presidente filorusso Alexander Lukashenko.