Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) italiano, Matteo Salvini, ha risposto oggi ad una serie di interrogazioni postegli in occasione del question time alla Camera dei deputati. Fra i temi affrontati anche quello della procedura di privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways, con relativa dismissione della partecipazione del ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) nel capitale dell'aerolinea. 

I deputati Valentina Ghio ed Anthony Emanuele Barbagallo (Pd) hanno interrogato il ministro circa gli intendimenti del Governo in relazione al piano industriale per il rilancio di ITA Airways: in particolare cosa intenda fare l'Esecutivo per lo sviluppo degli aeroporti strategici, sul potenziamento delle rotte internazionali e domestiche. "Occorre incrementare le rotte per dare maggior qualità al servizio, specie nel Mezzogiorno. Non siamo soddisfatti di quanto fatto finora, quindi saremo vigili sull'operato del Governo", ha dichiarato Barbagallo.

Il ministro Salvini ha sottolineato che anzitutto "occorre porre fine ad un pozzo senza fondo che prevede di attingere dai soldi dei contribuenti italiani per sostenere le finanza della compagnia". Inoltre, ha ribadito che il ministero punta a valorizzare gli hub aeroportuali nazionali, a moltiplicare le rotte a lungo e corto raggio, a sostenere le future assunzioni. Tra gli obiettivi: quello di "ridare un ruolo strategico" all'aerolinea italiana, potenziare la continuità territoriale di Sicilia e Sardegna, migliorare la mobilità di persone e merci.