Negli ultimi anni la sostenibilità è diventata una priorità per i vettori aerei e per un numero crescente di Paesi, che si stanno impegnando a raggiungere lo status di net-zero emission entro il 2050. Un obiettivo ambizioso, considerato che il traffico aereo è destinato a crescere del 3% all'anno fino al 2050. Per fare in modo che il settore decarbonizzi, sarà necessario un forte impegno da parte delle compagnie, che dovranno accelerare il rinnovo delle flotte con aerei più efficienti ed investire nella ricerca, nello sviluppo e nelle tecnologie innovative che permetteranno di utilizzare energia rinnovabile.

Secondo una ricerca di Bain & Company, un investimento di 1300 miliardi di dollari per la produzione di carburante sostenibile (Saf, Sustainable Aviation Fuel) potrebbe soddisfare solo il 20% della domanda prevista al 2050. Per questo motivo, gli esperti sottolineano come sia necessario un approccio di miglioramento dell'efficienza dei consumi per ridurre le emissioni entro il prossimo decennio. Le compagnie, quindi, devono accelerare drasticamente i tassi di rinnovo degli aeromobili, investendo in velivoli più efficienti e sostenibili. Allo stesso tempo, aziende e governi devono impegnarsi nella produzione di Saf e nell'aumento della fornitura di energia rinnovabile. Solo con l'impegno costante e l'azione congiunta di aviolinee, industrie e governi sarà possibile raggiungere l'obiettivo di decarbonizzazione entro il 2050. La transizione sarà lunga e complessa, ma è un passo necessario per assicurare un futuro sostenibile all'industria dell'aviazione.