Il vettore aereo statale Air India (controllato dal Gruppo Tata) oggi ha perfezionato un ordine di acquisto per 250 velivoli prodotti dal costruttore europeo Airbus: si tratta di 210 aeromobili del modello A-320neo narrowbody e 40 mezzi ad ala fissa tipo A-350 widebody. La commesa è parte di un accordo per la compravendita 470 aerei, che dovrebbe includere anche 220 aeromobili costruti dagli americani di Boeing.

"Questo importante accordo mostra, insieme all'approfondimento delle relazioni tra India e Francia, i successi e le aspirazioni del settore dell'aviazione civile in India. Oggi l'aviazione civile è parte integrante della crescita dell'India", ha affermato il primo ministro indiano Narendra Modi.

"Questa intesa dimostra che Airbus e tutti i suoi partner francesi si dedicano completamente allo sviluppo di nuovi spazi di collaborazione con l'India", ha affermato il presidente francese Emmanuel Macron. Gli fa eco il primo ministro britannico Rishi Sunak, che ha così commentato l'affare Air India-Airbus, che prevede l'equipaggiamento di motori Rolls-Royce: "Costruendo legami commerciali con potenze economiche in crescita come l'India, garantiremo alle imprese del Regno Unito di rimanere in prima linea nella crescita e nell'innovazione globali".

L'accordo include anche una partnership commerciale con il produttore di motori Cfm International (joint-venture tra l'americana General Electric e la francese Safran), che è stato selezionato per fornire 210 propulsori che saranno montati sui velivoli A-320neo narrowbody, mentre i più grandi A-350 saranno alimentati da motori Rolls-Royce.