Si è tenuta in questi giorni un'audizione in commissione trasporti della Camera dei rappresentanti al Congresso degli Stati Uniti sul tema della sicurezza aerea negli aeroporti. In aula i funzionari della Federal Aviation Administration (Faa) e della National Transportation Safety Board (Ntsb). L'iniziativa che nasce da due incidenti aerei sfiorati presso l'aeroporto di Austin-Bergstrom in Texas il 5 febbraio ed al "Jfk" di New York il mese scorso. 

"Gli incidenti non sembrano far parte di una tendenza più ampia. Entrambi sembrano essere stati causati da un errore umano. Essi dimostrano l'eccezionale sicurezza del sistema di gestione traffico aereo negli Stati Uniti, poiché nonostante ci siano stati problemi, in entrambi i casi il sistema ha evitato un evento catastrofico", ha dichiarato l'ex-presidente dell'Ntsb, Robert Sumwalt. 

Gli ha fatto eco il presidente di Ntsb, Jennifer Homendy, che ha definito "gravi e troppo ravvicinate" queste runway incursion, ma ricordando che si tratta di collisioni rare: "Non possiamo e non dobbiamo minimizzare. Avrebbero potuto essere tragedie significative, quindi dobbiamo guardarle ed imparare da esse".