Un razzo Falcon 9 dell'azienda spaziale statunitense SpaceX ha messo in orbita nelle scorse ore 49 satelliti Starlink per il servizio internet. A bordo anche un veicolo spaziale dell’azienda italiana D-Orbit che porta nello spazio un trasportatore sperimentale capace di bruciare nell’atmosfera per non produrre spazzatura spaziale. Verranno poi sparse nel cosmo le cenere di alcuni esseri umani cremati provenienti da varie parti del mondo.

Il decollo del razzo è avvenuto alle 17:15 ora italiana del 31 gennaio dalla base californiana di Vandenberg. Il veicolo spaziale "Eclectic Elena", prodotto della stessa azienda italiana, si è separato dal razzo a circa 57 minuti dal lancio, seguito 20 minuti dopo dal distacco dei satelliti Starlink, società che offre servizi di connessione internet globale fondata da Elon Musk.

Il veicolo italiano "Eclectic Elena" ha trasportato in orbita diversi esperimenti scientifici. Tra questi anche un computer di bordo sviluppato da ricercatori e studenti del politecnico di Losanna (Epfl, École Polytechnique Fédérale de Lausanne), oltre che una vela di produzione tedesca che verrà dispiegata alla fine della missione per accelerare il rientro nell’atmosfera. Gli esperimenti si svolgeranno nell'orbita terrestre bassa.