Il vettore aereo ITA Airways avrebbe speso 4 milioni e 505 mila Euro nel 2022 in base ad un accordo con la società True Italian Experience, una piattaforma on-line emiliana per la promozione del turismo italiano nel mondo. Il contratto siglato dal management dell'aerolinea, controllata al 100% dal ministero dell'Economia e delle finanze (Mef), prevede anche una spesa di altri 10 milioni e 250.400 Euro per il periodo 2023-2025. Saranno forse soldi sprecati? Forse sì.

È quanto riporta il quotidiano italiano "Domani", che cita i dati contenuti in un contratto firmato il 27 dicembre 2021. Secondo i documenti ITA avrebbe pagato 901.000 Euro per cinque giorni di attività di promozione svolte nel dicembre 2021, ed ulteriori 3 milioni e 604.000 Euro fino alla fine del 2022. Al momento non sono noti i dati sul numero di passeggeri paganti derivanti dall'accordo. 

A siglare l'intesa sono stati: l'amministratore delegato di ITA Airways, Fabio Lazzerini, e l'amministratore di True Italian Experience, Giovanni Prandi, la cui azienda, fondata a giugno del 2020, ha sede a San Polo d'Enza, in provincia di Reggio Emilia, e possiede un capitale sociale di 50.000 Euro. I dirigenti della compagnia aerea fanno sapere che "nel periodo di piano True Italian Experience prevede di trasportare sul territorio italiano un totale di oltre 600.000 passeggeri" ma che hanno intenzione di "rinegoziare la partnership".