Sono almeno 121.480 i soldati russi uccisi in 11 mesi di guerra. È quanto emerge dal consueto bollettino quotidiano pubblicato oggi dallo Stato maggiore delle forze armate dell'Ucraina. Si tratta come al solito di cifre che non è possibile verificare in modo indipendente, frutto della propaganda messa in campo da entrambe le parti in conflitto. Secondo l'agenzia di stampa britannica "Reuters" sono circa 14 milioni i profughi, almeno 140.000 gli edifici distrutti, con danni materiali che ammontano a 350 miliardi di dollari.

Il resoconto di Kiev fa anche il conto dei mezzi militari russi distrutti. Dal 24 febbraio ad oggi ammontano a: 3150 carri armati, 6276 mezzi corazzati, 2146 sistemi d'artiglieria, 447 lanciarazzi multipli, 220 sistemi di difesa antiaerea, 287 aerei, 277 elicotteri, 4936 autoveicoli militari di vario genere, 18 unità navali e 1894 droni. 

Anche la Russia, attraverso il suo ministero della difesa, ha fatto il calcolo dei mezzi miliari ucraini neutralizzati in questi 11 mesi di guerra: 376 aeroplani, 203 elicotteri, 2931 droni, 401 sistemi missilistici di difesa aerea, 7601 tra carri armati ed altri veicoli corazzati, 985 veicoli da combattimento dotati di lanciarazzi multipli, 3887 fra cannoni e mortai, nonché 8144 veicoli militari di vario genere.