La North Atlantic Treaty Organization (Nato) ha annunciato il trasferimento in Romania, presso la base militare di Otopeni, di alcuni aerei spia Awacs (Airborne Warning and Control System) attualmente di stanza in Germania. Si tratta di una mossa che punta a dare maggior supporto ai mezzi ed ai soldati dell'Alleanza Atlantica, in missione nella regione con il compito di monitorare da vicino le attività militari russe.

"Poiché la guerra della Russia in Ucraina continua a minacciare la pace e la sicurezza in Europa, non ci devono essere dubbi sulla determinazione della Nato a proteggere e difendere ogni centimetro del territorio alleato. I nostri Awacs possono rilevare velivoli a centinaia di chilometri di distanza, trasformandoli in un elemento-chiave per la deterrenza e la posizione di difesa della Nato", ha affermato il portavoce della Nato, Oana Lungescu. 

Il comando dell'aeronautica della Nato dichiara che il trasferimento dovrebbe avvenire martedì prossimo, 17 gennaio. Gli aerei rimarranno in Romania per alcune settimane, presso una base militare che dista soli 200 chilometri dal confine con l'Ucraina. Circa 180 militari saranno schierati ad Otopeni per dare supporto ai nuovi velivoli.