Il tema della pace in Ucraina compare nuovamente nell'agenda politica internazionale. Ciò grazie all'incontro in Turchia tra i commissari per i diritti umani russo ed ucraino, rispettivamente Tatiana Moskalkova e Dmytro Lubinets. Al momento però non c'è all'orizzonte alcun accordo. Sull'argomento interviene anche Roma, secondo cui la Turchia ed il Vaticano possono avere un ruolo importante nella trattativa tra Mosca e Kiev. 

"La mediazione fra la Russia e l'Ucraina la possono svolgere le grandi potenze. L'Italia e l'Europa possono dare il loro contributo a favore della pace ed inserirsi in una strategia più ampia", ha dichiarato il ministro degli Affari esteri Antonio Tajani, in un'intervista rilasciata oggi alla testata on-line cattolica "In terris". 

"Ritengo che Turchia, Stati Uniti, Cina, Vaticano ed Onu possano svolgere un ruolo ancora più importante. Gli Usa possono essere più incisivi su Kiev e Mosca, mentre Ankara e la Santa Sede possono essere dei mediatori. Purtroppo, non vedo molto vicina la fine della guerra", ha concluso Tajani.

Sulla missione del ministro in Turchia vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.