Il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, auspica che nella gestione dell'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani-Birgi siano ascoltate le istanze di tutto il territorio, essendo lo scalo un'infrastruttura fondamentale per l'economia di tutta la Sicilia orientale. Questa la reazione all'indicazione di Vito Riggio, ex-presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), a capo del gestore aeroportuale Airgest, in sostituzione di Salvatore Ombra. 

"Sono fiducioso che il presidente Renato Schifani riuscirà a portare a sintesi gli interessi del territorio, ascoltando le realtà interessate, mettendo in campo una progettualità di lungo termine per lo scalo di Birgi". "È auspicabile che le decisioni sul suo futuro, nel rispetto delle prerogative del governo regionale, vengano prese ascoltando la comunità locale", dichiara Grillo. 

"Creare in Sicilia due sole società (una orientale, già costituita, ed una occidentale) per la gestione dei sei scali dell'isola, in un quadro di chiara programmazione è la strada maestra, così come riconosciuto dall'attuale governance di Airgest". "La gestione unitaria degli scali della Sicilia occidentale consentirebbe, infatti, di sviluppare quei programmi di medio/lungo termine dei quali abbiamo necessità" per razionalizzazione i costi, migliorare i servizi, valorizzare il turismo. 

"Il Comune di Marsala -conclude il sindaco- è disponibile a fare la propria parte, non solo onorando gli impegni fin qui assunti con Airgest, ma anche per studiare soluzioni condivise per incentivare la definizione di rapporti di medio-lungo termine e garantire maggiore sicurezza ai nostri operatori turistici". Inoltre, "sarebbe importante consolidare una stretta collaborazione con il neo-sindaco di Palermo (Roberto Lagalla, NdR) e Gesap, in un rinnovato e chiaro rapporto politico ed istituzionale per sostenere il progetto del Governo regionale".