All'aeroporto di Fiumicino il viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami ha visitato il Terminal 5, dove arrivano i voli umanitari, e ha illustrato le misure attuate dal ministero per contrastare la diffusione del Covid-19. Fin dalla prima mattinata di ieri il Mit (ministero Infrastrutture e trasporti) ha attivato le misure di sorveglianza attiva sia interne che comunitarie utili a verificare gli arrivi sugli hub italiani. La raccomandazione del 13 dicembre 2020 dell'Ue è stata presa in considerazione per presidiare anche le triangolazioni trasportistiche. 

Bignami ha spiegato che le misure nazionali finalizzate alla realizzazione di tamponi per l'ingresso in Italia devono essere accompagnate da azioni transfontaliere di livello comunitario; il Mit ha dunque chiesto l'attivazione in sede Ue. Il viceministro ha sottolineato come la lezione impartitaci tre anni fa dal Covid ci abbia insegnato come l'immediata capacità di preparazione e risposta alle prime avvisaglie di allarme pandemico sia centrale per prevenire situazioni di emergenza. Per questo motivo il dicastero si è attivato in pieno coordinamento con quello della Salute per seguire le misure da adottare con la massima immediatezza. L'obiettivo è quello di mettere in atto tutte le azioni necessarie per garantire ai cittadini italiani una sicurezza sanitaria e viaggiare in tutta tranquillità.