Giappone aumenta spese su difesa
Presto al via stanziamento in obbligazioni da qui al 2028
Il Giappone potrebbe avviare, entro la fine dell'anno fiscale, uno stanziamento di circa 11,61 miliardi di dollari (circa il 2% del Pil) in obbligazioni, da qui al 2028, per lo sviluppo delle forze armate, secondo quanto comunicato ufficialmente dall'esecutivo. Una modalità scelta per evitare di emettere nuovo debito; si tratta di una iniziativa che rientra nella cornice di azioni mirate alla modernizzazione degli armamenti ed all'aumento della spesa nel settore difesa.
È quanto riportato nelle scorse ore dall'agenzia di stampa "Kyodo". Il primo ministro Fumio Kishida aveva affermato che emettere debito per pagare le spese militari non è una "opzione responsabile per il futuro".
Gli ha fatto eco il ministro delle finanze, Shunichi Suzuki: "Il governo non ha raggiunto una conclusione" ancora, ma "nello sviluppo stabile delle capacità di difesa per il futuro, è difficile considerare i titoli di Stato come fonti di finanziamento stabili".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency