Il Piano nazionale aeroporti (Pna), predisposto dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), prenderà il via nel mese di settembre e determinerà una rivoluzione per il sistema aeroportuale italiano. Tra le linee-guida del documento c'è una maggiore integrazione con la rete ferroviaria che sarà concretizzata collegando una decina di scali, da Nord al Sud del Paese, alla rete ferrata. 

"Insieme all'Enac stiamo lavorando ad un progetto di ampio respiro che tenga conto anche del grande investimento finalizzato a connettere, grazie al Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza, NdR), 11 aeroporti con la rete ferroviaria. Si tratta di una grande innovazione per sviluppare l'intermodalità, fare sistema", ha spiegato il ministro per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili (Mims), Enrico Giovannini, in una recente intervista rilasciata al quotidiano "Il Messaggero". 

"Oltre a Fiumicino, che verrà meglio connesso con la rete ferroviaria Roma-Genova e quindi anche con il porto di Civitavecchia (riconosciuto finalmente come scalo core della rete europea) ed inserito nel sistema ad Alta velocità, altri scali avranno finalmente la possibilità di integrarsi nella rete ferroviaria: Venezia, Olbia, Salerno, Genova e tanti altri. Si tratta di una innovazione fondamentale per il funzionamento del Paese, lo sviluppo del turismo, l'ambiente, la decarbonizzazione del sistema dei trasporti", conclude il ministro.