"I livelli di sicurezza sono stati innalzati a livello nazionale. Del resto, la facilità con la quale quella persona è entrata in un'area riservata dell'aeroporto deve necessariamente farli innalzare: il danno derivato è stato importante e il fatto di aver interrotto la circolazione aerea è un problema". Questo è quanto dichiarato da Antonio Del Greco, direttore operativo di Italpol (l'azienda che si occupa della vigilanza negli aeroporti), a seguito dell’episodio all'aeroporto Roma-Ciampino di ieri (vedi AVIONEWS).

Secondo Del Greco non si è trattato di un atto di vandalismo o di terrorismo, ma piuttosto di una criticità che lui segnalava già da anni. “A Ciampino la torre di controllo ha l'accesso dall'esterno, quando accadono cose di questo tipo, purtroppo, se non si adottano dei correttivi e se non si protegge anche l'entrata, possono accadere queste dinamiche. È così da sempre, bisognerebbe adoperare sistemi di difesa passiva più consistenti. Lo stesso operatore aggredito, involontariamente ha consentito l'accesso”.

Al centro della tesi del direttore della società di vigilanza è proprio la torre di controllo che, “in quanto luogo più sensibile dell’aeroporto”, dovrebbe essere maggiormente protetta. “Se blocchi la torre di controllo, blocchi i voli" ha concluso Del Greco.

Sull'argomento vedi anche le notizie pubblicate da AVIONEWS 1, 2 e 3.