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Difesa Usa: di nuovo a terra i convertiplani V-22 Osprey

Indagine in corso dopo inconveniente. Focus delle indagini su usura prematura componenti metalliche

Per motivi legati alla sicurezza il Pentagono in queste ore ha di nuovo sospeso temporaneamente le attività della sua flotta globale di convertiplani V-22 Osprey, dopo che alcune componenti metalliche avevano probabilmente giocato un ruolo determinante in un atterraggio d'emergenza presso la Cannon Air Force Base nel New Mexico, il 20 novembre scorso. Troppe le similitudini, informano le autorità militari, con le cause che hanno portato al tragico incidente avvenuto in Giappone a novembre del 2023 all'isola Yakushima, che provocò la morte di otto militari dell'Air Force Special Operations Command americano. 

Ma diversi sono stati i casi legati al fattore-sicurezza segnalati in particolare negli ultimi 5 anni, ed evidenziati da un'indagine approfondita: all'origine vi sarrebbe il fatto che alcune parti in metallo si starebbero consumando più velocemente del previsto. Tanto per cominciare. I risultati dell'indagine sono stati inviati al segretario alla Difesa Lloyd Austin, unitamente alla richiesta di rimettere a terra la flotta di V-22 Osprey fino a quando non saranno messe in atto soluzioni per affrontare i problemi di sicurezza e progettazione identificati dall'indagine. 

Una messa a terra tra l'altro raccomandata la settimana scorsa anche dal vice ammiraglio Carl Chebi, capo del Naval Air Systems Command, che gestisce il programma Osprey per l'Us Army.

Nell'incidente in Giappone, le inclusioni -o punti indeboliti- nel metallo utilizzato per gli ingranaggi critici all'interno della trasmissione dell'Osprey, avevano portato al cedimento degli ingranaggi stessi in volo, che si rivelò catastrofico. Al momento l'equipaggio non si rese conto della gravità del guasto e non atterrò immediatamente.

Il metallo in questione si chiama X-53 VIMVAR. Indagando sull'incidente di Yakushima gli investigatori avevano scoperto che l'ingranaggio metallico in questione aveva più inclusioni, o microscopici punti deboli nel metallo causati da sostanze estranee che si erano mescolate durante il processo di produzione. Punti deboli che possono portare a screpolature da fatica. Dopo il novembre dell'anno scorso ci sarebbero stati altri sette inconvenienti riconducibili a crepe negli ingranaggi, probabilmente causate dalla stessa debolezza del metallo. Compreso l'ultimo atterraggio d'emergenza.

Oggi il segretario alla Difesa Austin ha incontrato in Giappone il primo ministro Shigeru Ishiba insieme ad alti funzionari, per riaffermare l'importanza dell'alleanza tra i due Paesi e l'impegno di Washington per la sicurezza regionale mentre aumentano le minacce da Cina e Corea del Nord. Il Giappone nei giorni scorsi era già stato informato della misura precauzionale riguardante gli Osprey, sia perché ne possiede 15 unità per la propria Difesa, e sia perché vi sono stazionati diversi esemplari americani quale supporto alle forze Usa presenti nel Paese.

Il Bell Boeing V-22 Osprey è noto per la sua architettura avanzata: è equipaggiato con rotori orientabili che gli permettono di effettuare decolli ed atterraggi verticali similmente agli elicotteri, ma con la capacità di trasformarsi e volare come un aereo. Da quando il modello è entrato in operatività fino a novembre del 2023, è stato coinvolto in dodici gravi incidenti aerei che hanno provocato la morte di 32 persone.



 

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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