Durante la "Space&Underwater Conference" tenutasi a Roma, organizzata da Cybersecurity Italia, il ministro per la Protezione Civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, ha sottolineato l'importanza della sfida rappresentata dalla conquista pacifica e razionale degli spazi sottomarini ed aerei. Inoltre ha affermato che l'Italia è pronta a rispondere a queste sfide strategiche con puntualità.

Il ministro ha evidenziato che tali questioni non possono essere confinate al solo contesto nazionale ma necessitano di un approccio globale, richiamando l'attenzione dell'Unione europea sulla necessità di sviluppare una strategia condivisa per la gestione dello spazio subacqueo. Musumeci ha annunciato che nei prossimi giorni solleciterà l'intervento dei rappresentanti di tutti i partiti presso la commissione competente, per lavorare insieme ad una normativa che regoli l'occupazione e le attività in questi spazi, in un contesto di cooperazione internazionale.

Ha anche ricordato l'iniziativa di istituire un'agenzia nazionale per la sicurezza subacquea, la quale sarà coordinata direttamente dalla presidenza del Consiglio dei ministri e vedrà la collaborazione strettamente coordinata con il ministero della Difesa. L'agenzia, attualmente in discussione sia alla Conferenza delle Regioni che in consiglio dei ministri, mirerà ad integrare le competenze di dodici ministeri coinvolti direttamente o indirettamente nella gestione delle risorse marine.

Con queste misure, l'Italia si propone come un attore proattivo e responsabile nella gestione degli spazi subaquei, promuovendo la sicurezza e la cooperazione a livello internazionale.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.